Scroll top

Come funzionano le assicurazioni: quadro generale

Tutte le statistiche di settore dimostrano che in media gli italiani ritengono le polizze assicurative di protezione un costo inutile. In questo articolo ti spiego perché invece la protezione del tuo patrimonio è il primo investimento che devi fare per avere una gestione realmente efficiente del tuo denaro. Inoltre ti mostro perchè stai correndo un […]

Data di pubblicazione

22 Luglio 2016

Fai una domanda

Tempo di lettura

7 min


Tutte le statistiche di settore dimostrano che in media gli italiani ritengono le polizze assicurative di protezione un costo inutile.

In questo articolo ti spiego perché invece la protezione del tuo patrimonio è il primo investimento che devi fare per avere una gestione realmente efficiente del tuo denaro.

Inoltre ti mostro perchè stai correndo un rischio finanziario pericolosissimo e in grado di mandarti in bancarotta da un momento all’altro (no, non si tratta del crollo dei mercati finanziari) e di come le assicurazioni rappresentino l’arma a tua disposizione per evitare questa situazione.

Anche perchè gestire i propri soldi non significa soltanto risparmiare ed investire.

Ogni tanto bisogna pensare anche a proteggersi.

Come tutte le strategie di successo che si rispettino, la fase di difesa è importante tanto quanto la fase di attacco.

Per questo motivo, voglio farti una panoramica generale su come funzionano le assicurazioni e poi voglio indicarti i due rischi più grossi che stai sicuramente correndo, e forse sottovalutando.

Cosa devi proteggere

Per comprendere cosa devi proteggere con le assicurazioni devi pensare a qual è la cosa di maggiore valore finanziario presente nella tua vita.

Per qualcuno è la casa, per altri è un oggetto di antiquariato oppure un gioiello con un valore emotivo.

La naturale domanda che segue è: lo hai già assicurato? Se la risposta è no, saresti disposto a perderlo per sempre senza rimborso?

Come potrai immaginare, il mondo delle assicurazioni è lungo e largo.

Alcune coperture sono ovvie (e obbligatorie per legge), mentre altre sono un po’ meno scontate.

Vediamo quindi di fare una panoramica che ti aiuti a capire a cosa devi prestare maggiore attenzione.

Partiamo con una distinzione molto semplice.

Le assicurazioni si dividono in 2 rami:

  • Ramo Danni
  • Ramo Vita

Vediamoli entrambi.

Ramo danni

All’interno di questa categoria rientrano tutte le tipologie di assicurazione che prevedono un danno subito o causato, che riduce, distrugge o deperisce un determinato patrimonio.

Guardando questo elenco è abbastanza intuitivo comprendere di cosa stiamo parlando:

  1. Danni subiti a cose
  2. Diminuzione o perdita della capacità di produrre reddito
  3. Danni causati a cose o a persone (Responsabilità Civile)

Tutto chiaro fin qui? Bene, andiamo avanti.

Ramo vita

All’interno di questo ramo troviamo tutte le assicurazioni che servono per prendersi cura della propria salute.

Ecco le tipologie:

  1. Assicurazione in caso di morte
  2. Assicurazione in caso di vita
  3. Assicurazioni sanitarie

Quello che abbiamo appena visto è solo uno schema iniziale, che serve a chiarire le idee sulle varie tipologie di assicurazioni disponibili.

In realtà, ogni categoria ha a sua volta delle sottocategorie e delle relative polizze assicurative.

Vedremo di parlarne in modo più approfondito all’interno di articoli separati e dedicati.

Per ora, la cosa importante da tenere a mente è che non devi necessariamente preoccuparti di gestire tutte queste coperture.

Il tuo obiettivo è capire cosa devi tutelare e quali assicurazioni ti servono per farlo.

Come anticipavo, alcune coperture sono obbligatorie per legge, come ad esempio l’assicurazione sulla macchina (Ramo Danni) e il Servizio Sanitario Nazionale (Ramo Vita).

Fin qui tutto bene.

Purtroppo però, oltre a ciò, sul fronte coperture per molte persone si prospetta il deserto dei tartari.

Per questo motivo voglio accendere la luce su un paio di rischi molto grossi che stai sicuramente correndo e per i quali non sei adeguatamente protetto/a.

Questi due grossi rischi si trovano giusto giusto uno nel ramo danni e l’altro nel ramo vita.

Cominciamo dal primo.

Ramo danni: la capacità di produrre reddito

Se non l’hai notata, la seconda voce dell’elenco presente nel ramo danni era: Diminuzione o perdita della capacità di produrre reddito.

Ora, ragiona per un momento insieme a me.

Se domani, per qualsiasi motivo, dovessi smettere di ricevere lo stipendio, cosa succederebbe?

Se sei stato/a bravo/a e hai creato il fondo di emergenza, ora hai davanti a te almeno 6 mesi per cercare di capire come rimediare a questo enorme problema.

Ad ogni modo, che tu l’abbia creato o meno, ti devi comunque porre la domanda.

Se questa situazione è causata da un licenziamento o dal fallimento dell’azienda per cui lavori è un conto.

E’ sicuramente un problema rilevante, ma tutto sommato in un qualche modo si può risolvere.

Ma se la perdita della capacità di produrre reddito è dovuta ad un infortunio o ad una malattia che ti rende parzialmente o totalmente invalido/a?

A questo punto non saresti più in grado di lavorare e, quindi, di produrre reddito.

Ecco il maggiore rischio che stai correndo in questo momento, il tuo stile di vita è basato sull’accumulo degli stipendi o delle entrate date dal tuo lavoro, senza calcolare che, perdendo la capacità di lavorare, rimarresti in un istante senza la tua principale forma di entrata e di sostentamento.

Questo rischio finanziario è veramente pericolosissimo!

E’ lo stesso motivo per cui, ad esempio, Jennifer Lopez ha assicurato il suo “lato B” per 27 mln di $, o Daniel Craig (James Bond) ha assicurato il suo corpo per 9,5 mln di $.

Trattandosi delle loro principali fonti di reddito, hanno giustamente pensato di proteggerle.

Tu dovresti fare lo stesso, assicurandoti di non correre questo tipo di rischio.

Ti consiglio caldamente di non sottovalutare la copertura del rischio finanziario più grande che stai correndo.

Ramo vita: La Temporanea Caso Morte

Questo è l’altro grande rischio che corriamo tutti, venire a mancare prima del tempo.

In caso di premorienza però, le conseguenze ricadono tutte sugli altri (ovviamente).

I tuoi familiari possono ritrovarsi nella spiacevole situazione di dover fronteggiare spese impreviste o peggio di non avere abbastanza risorse per coprire alcuni bisogni importanti.

Un esempio su tutti è quello di una persona che, venendo improvvisamente a mancare, non è più in grado di contribuire alle spese di mantenimento della sua famiglia o alle rette scolastiche o universitarie dei suoi figli.

Davvero vorresti lasciare i tuoi cari in questa spiacevole situazione di difficoltà?

Se si sono contratti dei debiti (ad esempio un mutuo) e soprattutto quando si hanno dei figli, coprirsi da questo infausto evento dovrebbe essere una delle prime cose a cui pensare.

Le polizze che coprono da questo rischio aiutano principalmente quei nuclei familiari dove il reddito di ciascun componente è fondamentale al mantenimento dello stile di vita di tutti.

Perciò, in questo caso, la cosa migliore da fare è stipulare una polizza sulla vita caso morte.

Come funzionano le assicurazioni: conclusioni

Bene, ora sei consapevole di quali sono i principali rischi finanziari che corri, al di fuori degli investimenti sui mercati finanziari.

Hai anche visto che sei sottoposto ad un pericolo che può mandarti in bancarotta in un istante, se decidi di non coprirti.

Inoltre, ti ho fatto una panoramica generale sul funzionamento delle assicurazioni, come strumento per proteggere il tuo patrimonio più importante.

Lo ribadisco ancora una volta, proteggersi rappresenta il primo passaggio per costruire un gestione realmente efficiente del tuo denaro.

Solo dopo avere messo in sicurezza il tuo patrimonio e il tuo capitale, puoi pensare di andare ai passaggi successivi e creare una Pianificazione Finanziaria in grado di gestire e far crescere i tuoi soldi nel corso del tempo.

Mi raccomando, non delegare agli altri le scelte che riguardo i tuoi soldi.

Prendi il controllo del tuo denaro.

Se sei interessato a passare anche tu alla consulenza finanziaria indipendente per prendere controllo del tuo patrimonio in modo più proficuo e più equo, senza costi nascosti aggiuntivi e nel tuo solo interesse, puoi approfondire qui.

Vuoi rimanere sempre aggiornato su questi argomenti?

Iscriviti alla newsletter per sapere quando usciranno i prossimi articoli.

Commenti

Anonymous comment icon
Fabrizio
15/03/2019 alle 20:23
RISPONDI Button icon

Quello che dici sulle assicurazioni e un atto di amore verso i tuoi cari

Matteo Biancolini avatar
Matteo B.
17/03/2019 alle 14:36
RISPONDI Button icon

Si, quando una persona ha una famiglia di cui prendersi cura la protezione di se stessi e del proprio patrimonio è un atto di grande responsabilità nei confronti delle persone care.

Anche per questo motivo non ha alcun senso preoccuparsi di investire soldi se non si sono prima coperti i principali rischi finanziari che potrebbero portare alla bancarotta.

Lascia un commento

21 Novembre 2024
error Ops, qualcosa è andato storto!
error Ops, qualcosa è andato storto!